Tradizione Ceramica di Laterza

Ma a quali periodi si può far risalire la tradizione ceramica laertina?

Quale è la sua evoluzione nel corso dei secoli?

Quali le testimonianze storiche ad oggi note?

Seppure la documentazione archivistica del ‘400-‘500 non sia ricca, ci offre comunque delle tracce sulla produzione ceramica a Laterza. Veniamo così a conoscenza dell’esistenza nel 1480-90 di Antonii Pinghiatari, seu Quartararii, certamente un figulo dedito alla produzione di pignatte e “quartare” (grandi boccali per acqua e vino) e all’inizio del ‘500 di famiglie il cui cognome è sempre da riferirsi all’attività svolta: i Pistafango e de Scotellis, rispettivamente alla lavorazione dell’argilla e alla produzione di scodelle. Ma non sappiamo se si tratti già di produzione di maiolica, cioè di ceramiche ricoperte da smalti opachi.

Che le produzioni comprendessero maiolica decorata è dimostrato dal contratto di apprendistato del 9 Febbraio 1604?

• Sì

• No

Qual è il primo esemplare laertino datato?

• Targa devozionale

• Piatto

• Alzata compendiaria

Quale stile decorativo si sviluppa intorno al 1640?

• Compendiario

• Istoriato laertino

• Naif

Quali artisti ispirarono i ceramisti per le loro istorie?

• Tempesta

• Daddi

• Tutti i precedenti

Qual è la datazione della targa araldica autografa di Giovan Lorenzo Gallo?

• 1638

• 1648

• 1650

Quali sono i pigmenti che risaltano sullo smalto bianco dell'esemplare descritto?

• Blu e giallo

• Turchino intenso, giallo, giallo arancio e verde marcio

• Rosso e verde