Prova finale

Con il termine di capacità CONDIZIONALI s’intendono:

• Capacità di avviare e controllare i movimenti.
• Capacità legate agli aspetti energetici del movimento.
• Capacità legate a forza, resistenza, velocità e reazione ed equilibrio.
• capacità che permettono di organizzare il movimento in modo da realizzare l’azione programmata secondo i suoi aspetti spaziali e temporali,

Le capacità coordinative si suddividono in:

• Condizionali e speciali.
• Condizionali e generali.
• Generali e speciali.
• Tutte le risposte sono sbagliate.

La capacità di trasformazione:

• E' presente in atleti con un elevato livello d’apprendimento alle spalle.
• Si evidenzia solo nelle persone adulte.
• Sotto gli otto anni non si evidenzia mai significativamente.
• Si può allenare solo fra i 3 e 10 anni

Per capacità di accoppiamento dei movimenti s’intende:

• Effettuare movimenti adattandosi a un ritmo.
• Effettuare movimenti in contemporaneità con altri.
• Effettuare una successione di movimenti.
• Effettuare movimenti a coppie.

Le capacità coordinative generali sono:

• Capacità di apprendimento motorio, capacità di controllo motorio, capacità di adattamento del movimento.
• Capacità di controllo motorio, resistenza, trasformazione.
• Capacità di adattamento del movimento, capacità di apprendimento motorio, flessibilità.
• Flessibilità, resistenza, forza, velocità.

In un esercizio in cui lancio dei palloni di peso e dimensioni diverse in una scatola, qual'è la principale capacità coordinativa che sto allenando?

• Capacità coordinativa di differenziazione sensoriale.
• Capacità coordinativa di accoppiamento e combinazione.
• Capacità coordinativa di equilibrio.
• Capacità coordinativa di ritmo.

L’orientamento spazio-temporale:

• E' la capacità che permette di collocarsi al posto e al momento giusto.
• Significa sapersi adattare ad un ordine temporale imposto.
• E' indipendente dalle informazioni visive.
• Permette di collegare tra loro diverse abilità e di collegarle tra loro.

Per migliorare la capacità di differenziazione occorre:

• Esercitarsi ripetutamente con attrezzi della stessa forma, peso e dimensione.
• Esercitarsi ripetutamente nello stesso ambiente.
• Evitare alterazioni delle informazioni propriocettive.
• Esercitarsi con movimenti che richiedono precisione.

La capacità di ritmo:

• Consente di realizzare nuovi gesti che prima non si era in grado di compiere
• viene esercitata maggiormente con informazioni sensoriali ridotte.
• Consente di seguire un proprio ritmo di esecuzione interiorizzato e autodeterminato o di adattarsi ad un ritmo imposto dall'esterno.
• consente di prevedere possibili variazioni esterne che intervengono durante lo svolgimento dell’azione

Un ritmo esterno:

• E' ad esempio un ritmo imposto da un avversario o da una base musicale.
• E' un ritmo interiorizzato.
• E' un ritmo ideale da applicare al proprio schema di movimento.
• E' un ritmo di esecuzione autodeterminato.