La religione romana

Come si chiama il sentimento religioso romano per cui esprimere onore e venerazione agli dei?

• Esoterismo

• Contrizione

• Ora

• Pietas

Chi è Giove?

• dio del fuoco e degli incendi, garante dei patti, dei matrimoni e della pace, associato dapprima a due divinità maschili;

• dio del grano e del buon raccolto, garante dei patti, dei matrimoni e della pace, associato dapprima a due divinità femminili;

• dio del fulmine e della pioggia, garante dei patti, dei matrimoni e della pace, associato dapprima a due divinità maschili;

• dio della fortuna e delle situazioni imprevedibili, garante dei patti, dei matrimoni e della pace, associato dapprima a due divinità maschili;

Chi è Quirino?

• Dio protettore dei laziali, dal suo nome deriva il colle romano del Viminale

• Dio protettore dei Roma, dal suo nome deriva il colle romano del Quirinale

• Dio protettore degli etruschi, dal suo nome deriva il colle romano del Quirinale

• Dio protettore dei Roma, dal suo nome derivano i questori.

Per la religione romana gli dei e gli uomini sono liberi?

• Tutti hanno un Fato insondabile, gli uomini possono scegliere per il bene abbracciando il loro Fato o per il male combattendolo

• Si, sono entrambi liberi

• Gli dei scelgono, gli uomini subiscono il Fato

• No, al di sopra c'è il Fato

I Romani subirono notevoli influenze religiose dai popoli con i quali entrarono in

contatto, quale in particolare?

• i sumeri

• I greci

• I babilonesi

• gli assiri

I riti romani erano pubblici e/o privati?

• Solo pubblici

• Sia pubblici, sia privati

• Solo privati

• Tutte le risposte sono false

Quali i luoghi di culto romani?

• Templi, altari domestici e larari

• Templi, sinagoghe e altari domestici

• Templi, moschee e larari

• Templi, ziqqurat e altari domestici

Chi amministra il culto romano privato e quello pubblico?

• Per il culto pubblico il pater familias, per il culto privato i sacerdoti

• Non esisteva culto pubblico, di quello privato si occupava il pater familias

• Per il culto pubblico i sacerdoti, per il culto privato il pater familias

• Non esisteva il culto privato, del culto si occupavano i sacerdoti, gli aruspici, gli auguri, le vestali

Quale l'idea della morte e dell'aldilà nella romanità?

• I morti vivono una condizione triste e al servizio degli dei

• I morti sono suddivisi fra Campi lugentes, per i morti giovani; il Tartaro per i malvagi; Campi Elisi per i giusti.

• i morti si suddividevano fra quelli che avrebbero potuto vivere felici nel mondo degli dei e coloro che scartati finivano nel regno dei morti

• Suddivisi fra i degni dell'olimpo e gli indegni per gli inferi

Il mito fondativo della cultura ebraica della creazione indica a come presupposto

• Dio come causa prima di tutte le cose

• un panteismo

• una pluralità di dei come creatori

• Una trasformazione ex nihilo