L'età giolittiana

L'età giolittiana va

• dal 1896 al 1908.
• dal 1911 al 1912.
• dal 1901 al 1914.
• dal 1915 al 1918.

Giovanni Giolitti sostenne la repressione delle proteste dei lavoratori

• solo in caso di tumulti armati.
• sempre e comunque.
• se richiesto dagli imprenditori.

Durante l'età giolittiana vi fu sviluppo industriale

• in tutta l'Italia.
• solo nell'Italia centrale.
• solo al Sud.
• solo al Nord.

Giolitti fu definito "ministro della malavita"

• per aver appoggiato solo gli interessi dei lavoratori.
• per non aver contrastato l'emigrazione.
• per aver tollerato brogli elettorali.

La conquista della Libia avvenne

• nel 1912.
• nel 1901.
• nel 1914.
• nel 1918.

Quale poeta appoggiò la politica imperialistica giolittiana?

• G. Carducci.
• G. Verga.
• G. D'Annunzio.
• G. Pascoli.

La riforma elettorale giolittiana prevedeva il diritto di voto

• solo agli alfabetizzati.
• anche agli analfabeti.
• solo ai benestanti.

Per quale motivo Giolitti cercò un accordo col mondo cattolico nelle elezioni del 1913?

• Per evitare al Partito popolare la vittoria.
• Per evitare ai liberali la vittoria.
• Per evitare ai socialisti rivoluzionari la vittoria.

Giolitti terminò il suo mandato politico

•  a causa della morte.
• per via delle dimissioni.
• per una rivolta popolare contro di lui.

Dopo Giolitti chi fu il nuovo capo di governo in Italia?

• P. Gentiloni.
• Q. Sella.
• A. Salandra.